
Chi lo fa?
HANNIBAL SMITH:
È la mente ingegnosa, il leader carismatico ideatore dei piani con cui l’A-Team porta a compimento le sue imprese. Coordina l’intero processo di socializzazione dell’evento ed è responsabile del raggiungimento dei KPI previsti e del follow up di progetto oltre che del rispetto dei tempi previsti e dei rapporti con eventuali fornitori. Per tale grado di responsabilità, è anche colui che prende decisioni in ultima istanza.
Cosa fa?
BRIEFING
Si interfaccia al cliente, raccogliendo tutte le informazioni utili per l’elaborazione della strategia che affinerà con tutti i membri del team.
ANALISYS
Analizza il contesto, scruta il nemico (competitor), intercetta il target e le sue conversazioni in rete, identificando opportunità e minacce che potrebbero ostacolare l’ottimale riuscita dell’evento.
STRATEGY
Sulla base delle valutazioni SWOT, dei risultati ottenuti dal listening e delle indicazioni fornite dal brief, definisce nel dettaglio ogni operazione da svolgere, tenendo conto degli obiettivi, delle tempistiche e delle risorse richieste e disponibili.
L’outcome di questo processo, è un documento progettuale dettagliato con allegato un piano editoriale, ed ogni specifica sulle operazioni di follow-up successive. L’hashtag, key referenziante scelta in questa fase, farà da filo conduttore dell’intera strategia social.

Chi lo fa?
SBERLA:
Lavora a stretto contatto con HANNIBAL ed è il responsabile esecutivo della fase di buzz. Ci sa fare con le parole, le utilizza infatti, come armi di seduzione per catalizzare attenzione e interesse verso l’evento. Sa inserirsi in molteplici contesti social ed alimentare conversazioni, ha infatti maturato esperienza in attività di community infiltration ed è un diplomatico community manager che ha già gestito progetti di comunicazione complessi. È presente ed attivo su Instagram, Twitter, Facebook e G+ ed ha una community a seguito di almeno 1000 follower su Twitter, 500 su Facebook e 600 su Instagram. Ha un blog ed è competente in editing e grafica.
Cosa fa?
CONTENT MARKETING & COMMUNITY MANAGEMENT
Sviluppa contenuti seguendo le indicazioni del plan e le dritte di Hannibal, crea landing pages ottimizzate lato SEO e pagine di registrazione. Personalizza e tiene attivi i canali web e social prescelti, gettando le basi per la creazione di una community di approdo per il pubblico dell’evento.
BUZZ & COMMUNITY INFILTRATION
Fa parlare la rete, la indirizza verso determinati argomenti e discussioni, con l’obiettivo di scatenare il buzz, un brusìo, o passaparola spontaneo destinato a divenire “rumore” in prossimità dell’evento. Per diffonderlo, sfoggia tutte le armi che da esperto social media strategist ha a disposizione (copywrite creativo, seeding, contest, campagne a pagamento, video editing, infografiche, immagini, coinvolgimento influencers, etc).

Chi lo fa?
PA BARACUS:
Se Hannibal è la mente, lui è il braccio forte dell’A-Team, l'attore principale nella fase live. Nessuno gli impedirà mai di entrare nel backstage dell’evento, carico di fotocamere, smartphone e di ogni tipo di attrezzatura tecnologica che gli sarà utile per documentare in tempo reale ciò che accade. Con le sue abilità di social media manager e storyteller saprà scuotere la community dell’evento, coinvolgerla attivamente ed emotivamente, aumentando il reach dei canali. Ha già avuto esperienze da socializer e gestisce attivamente account Instagram, Twitter, Facebook e G+. Ha almeno 1000 follower su Twitter, 650 su Facebook e 600 su Instagram, e nessuno di questi osa contraddirlo.
Cosa fa?
“SOCIAL FAN CARE”
Nelle ore che precedono l’inizio dell’evento, offre un supporto concreto al pubblico: info logistiche ed assistenza.
BACKSTAGE
Racconta l’attesa e ciò che accade dietro le quinte, raccogliendo foto, video, e interviste ai protagonisti dell’evento.
LIVE
Coglie i momenti più salienti dell’esperienza in corso di svolgimento. Catalizza l’interesse e l’entusiasmo dei partecipanti che non sono solo spettatori ma a loro volta storyteller: condividono immagini, video, emozioni, divulgando spontaneamente il brand.

Chi lo fa?
MURDOCK:
Folle, poliedrico e creativo, è la ciliegina sulla torta di ogni impresa A-Team! Cura ogni aspetto tecnico e logistico. Sa dunque utilizzare action cam, radio portatili, app, fra un battibecco e l’altro con PA. Se la cava benissimo anche con Photoshop ed Illustrator, e da abile videomaker è il regista finale di ogni successo della squadra.
Cosa fa?
LOGISTICA
Si occupa dello streaming, della connettività, dei processi di registrazione e di tanti altri aspetti tecnici che contribuiscono alla perfetta riuscita dell’evento.
RÉSUMÉ DELL’ESPERIENZA
Ad evento concluso, elabora il materiale fotografico e video raccolto. Mette insieme anche tutte le conversazioni e le storie che la rete ha generato e che sono referenziate dall’hashtag scelto in partenza. Uno sguardo ai risultati, ed ecco il resoconto di tutta l’esperienza.
FOCUS SUI PARTECIPANTI
A fari spenti avrà ancora molto da fare per mantenere vivi i legami instaurati coi partecipanti: dovrà ad es. premiare i vincitori di un contest, invitare tutti i followers dell’evento a taggarsi in album, o a caricare in appositi spazi foto o video che documentano la loro partecipazione, enfatizzando così l’esclusività di quell’esperienza (“I was there”). E se sono state raccolte email in fase di registrazione, dovrà procedere, come dettagliato nel plan, all’invio di una newsletter di ringraziamento che invita tutti gli iscritti, a tenersi informati sulle future edizioni dell’evento.